mercoledì 20 febbraio 2008

Interfacce di navigazione 2.0

Tratto da ictv.it_ contenuto di Daniele Cerra

Negli ultimi due anni, la nuova ondata di servizi e portali Internet definiti come "Web 2.0" ha portato a una proliferazione smisurata dei contenuti generati dagli utenti. In particolare, l'esplosione del fenomeno dei blog ha moltiplicato esponenzialmente le informazioni pubblicate sul Web.
Questa enorme mole di contenuti viene aggiornata, e modificata quotidianamente. Perciò può risultare difficile riuscire a orientarsi e a reperire quelle informazioni che ci interessano davvero.
Google è spesso la soluzione pià funzionale per trovare i contenuti di cui conosciamo l'argomento. Quando ci troviamo a esplorare liberamente portali o blog particolarmente ricchi di informazioni, è molto facile perdere la bussola.
Per rendere meglio rintracciabili i contenuti scritti direttamente dagli utenti, ci si affida ai cosiddetti Tag - termine traducibile in italiano come "etichetta"- e alle Tag Cloud, ovvero le "nuvole di etichette".
Con finalità analoghe, si stanno sperimentando anche sistemi interattivi per la navigazione all'interno di portali di notizie e informazioni. Il News.navigator di Kataweb è, da questo punto di vista, uno degli esperimenti più interessanti.
Realizzare interfacce di navigazione flessibili e personalizzabili che liberino l'utente da schemi di navigazione rigidi. Questa, in estrema sintesi, sembra essere la sfida per l'organizzazione delle informazioni nell'era del Web 2.0.

---- commento di Emanuele Ferraro

Sarà che mi occupo di webmarketing...
L'idea di avere una interfaccia modificabile è interessante, ma la navigazione deve essere anche guidata da chi crea un sito... Il succo è far raggiungere degli obiettivi.
In siti ludici, questa idea può anche funzionare...

Per quanto riguarda le tag, io sono dell'idea che siano molto utili, ma ovviamente solo se il webmaster è "onesto".

Proprio per questo i motori di ricerca stanno sempre più creando algoritmi che controllano le tag, ma soprattutto il reale contenuto del sito. Se non c'è coerenza, molte tag vengono ignorate, quindi ormai barare non serve a molto.

Concludo dicendo che la personalizzazione dei contenuti per venire in contro all'utente è fondamentale, ma non deve essere questa lo scopo del nostro sito.

visualizza l'articolo completo e il video su ictv.it >>>

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